mercoledì 3 giugno 2009

ULTIME NOTIZIE DA FORZASILVIO.IT


www.forzasilvio.it

Ecco gli ultimi aggiornamenti ricevuti dal sito www.forzasilvio.it in vista delle elezioni europee, danno l'impressione che il fronte Berlusconiano tema una perdita di consensi in seguito alle vicende dell'ultimo periodo:

Cara ....,

in questa ultima settimana di campagna elettorale, dobbiamo focalizzare la nostra attenzione sulla necessita' di scrivere sulla scheda il nome Berlusconi. Molte persone pensano che sia sufficiente barrare il simbolo per dare il voto direttamente a Silvio ma non è cosi'.
Se Berlusconi non avra' avuto diversi milioni di preferenze personali, i nostri avversari lo attaccheranno dicendo che gli italiani votano PDL ma non sono piu' con lui, che i dati di gradimento che lui mostra sono falsi e continueranno l'attacco personale alla sua reputazione.
Per questo una grande affermazione personale di Berlusconi e' la migliore risposta alla vergognosa campagna Repubblica-Espresso-Franceschini.

Tra sabato e ieri abbiamo arricchito Forzasilvio.it di nuovi contenuti e di altri strumenti per la campagna elettorale, in particolari gli spot elettorali per noi di Forzasilvio.it, nella sezione Elezioni europee.

Sono giorni davvero importanti, c'e' bisogno dell'impegno di molti. Fai registrare altri cinque amici a Forzasilvio.it, per moltiplicare la mobilitazione a fianco di Berlusconi. E' davvero importante...


E poi:

Cara ....,
entriamo negli ultimi tre giorni di campagna elettorale con tre consigli operativi:

1. Manda a cinque amici via mms lo spot Repubblica? No, grazie! cosi' da innescare un positivo passaparola via cellulare

2. Abbiamo messo on line un nuovo spot con Berlusconi www.forzasilvio.it/elezioni-europee/cambiare-l-italia-lo-spot che ti invito a diffondere il piu' possibile on line.

3. Fai registrare altri cinque amici a Forzasilvio.it, per condividere gli strumenti per la campagna elettorale.

Come ha detto ieri, Berlusconi non ha alcuna intenzione di mollare, nonostante tutto quello che gli stanno facendo. Non lasciamolo da solo.

Grazie per il tuo impegno con Silvio.

on. Antonio Palmieri
responsabile internet PDL


Grazie per l'attenzione. Buona settimana,

on. Antonio Palmieri
responsabile internet PDL

E infine i risultati dell'ultimo focus group:

La campagna elettorale entra nella fase decisiva e puntualmente l'opposizione affina le vecchie armi: catastrofismo, manifestazioni di piazza e attacchi giudiziari a Berlusconi. A poche settimane dal voto, la pubblicazione delle motivazioni della sentenza di primo grado contro l'avvocato Mills ripete uno schema ormai familiare: l'annuncio di rinvii a giudizio, sentenze o motivazioni di sentenze, destinati ad essere invariabilmente smentiti o rovesciati, legati ai processi imbastiti contro Silvio Berlusconi (già ben 14 dal 1993, tutti terminati con il proscioglimento di Berlusconi)[forse sarebbe più corretto dire che molti sono andati in prescrizione, ma andiamo avanti]

A tuo giudizio, gli interventi "a orologeria" della magistratura in prossimità delle elezioni possono essere spiegati da:

La speranza di instillare dubbi negli elettori e di influenzare così il risultato delle elezioni - 60,1%
La volontà di indebolire la legittimità del governo italiano presso l'opinione pubblica internazionale - 14,6%

L'obiettivo di portare alle urne più girotondini e dipietristi - 3,7%

La volontà di favorire le componenti più estremiste e giustizialiste della sinistra a danno di quelle più moderate - 3,2%

La mancanza di regole che permettano alla maggioranza dei membri dell'ordine giudiziario di opporsi a una minoranza di magistrati altamente politicizzati - 13,4%

L'intento di perseguire coloro che i magistrati ritengono colpevoli, senza curarsi delle conseguenze politiche - 4,5%

Il governo Berlusconi ha deciso di realizzare, nel corso di questa legislatura, una riforma della giustizia che la renda meno vulnerabile a manipolazioni dell'azione penale per finalità politiche.
Quale riforma ritieni che dovrebbe avere la priorità?

La separazione delle carriere tra magistrati giudicanti e pubblici ministeri, che garantisca maggiormente la 'terzietà' dei primi nel processo
si - 94,7%
no - 5,3%

L'elezione diretta e democratica dei pubblici ministeri da parte degli elettori residenti all'interno della loro giurisdizione di competenza, come avviene da tempo negli Stati Uniti

si - 76,8%
no - 23,2%

Una riforma della composizione e delle funzioni del Consiglio Superiore della Magistratura, che renda i magistrati più responsabili nei confronti degli organi politici eletti dai cittadini

si - 86,6%
no - 13,4%

Misure che puniscano la fuga e la circolazione di notizie durante le fasi del procedimento penale coperte da segreto, a tutela della privacy e della reputazione delle persone coinvolte
si - 95%
no - 5%

Nessun commento:

Posta un commento