Senza entrare nel merito della levatura artistica dei componimenti di Sandro Bondi, di seguito vi posto l'ultimo apparso su Vanity Fair n° 21, pag. 40, con tanto di breve introduzione:
Indro Montanelli ha due eredi: Vittorio Feltri e Giuliano Ferrara. Il direttore di Libero è forse quello che più gli assomiglia, per temperamento e per il nitore della scrittura. Lo ammiro anche perchè è un uomo totalmente libero, non asservito ad alcun potere. A Feltri dedico questa poesia:
Imbronciato candore
Telaio di parole
Caos redento
Pugnace cavaliere
Credo che Montanelli si stia rivoltando nella tomba...
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